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Riuscendo ad ottenere un finanziamento di 300.000 Marchi dal municipio della città di Essen, Rolf-
Ulrich Kaiser e i suoi collaboratori organizzarono il primo grande festival musicale tedesco
dedicato totalmente alla controcultura e per un pubblico unicamente giovanile. L’ »Internationale
Essener Songtage« (Festival internazionale della canzone di Essen) si tenne dal 25 al 29 settembre
del 1968 (dalle otto di sera, alle otto di mattina) e viene ancora oggi riportato da certa stampa
musicale come un evento meravigliosamente straordinario: »le cinque giornate di Essen«.
Vi parteciparono anche molti musicisti non tedeschi, tra i più importanti si citano i cantautori Tim
Buckley e Rolf Schwendter, il provocatore country David Peel, le cantanti Julie Felix e Julie
Driscoll, il pianista Brian Auger con i Trinity, le rock band psichedeliche dei Family e dei Blossom
Toes, quella rock blues dei Cuby and the Blizzards, il blues man Alexis Corner, il poeta della
controcultura americana Tuli Kupferberg con i Fugs e Frank Zappa con i Mothers of Invention.
Furono molti anche i musicisti e i collettivi tedeschi che si esibirono per la prima volta sopra un
grande palco. Fra questi si presentarono nomi già noti in patria ed altri che di lì a poco avrebbero,
come si usa in gergo dire: sfondato. Tra questi i cantautori Hanns Dieter Hüsch, Hannes Wader,
Ulrich Freise e Dieter Süverkrüp, i folksinger Franz Josef Degenhardt e Bernd Witthüser, il
sassofonista jazz Peter Brötzmann, il suo collega Gunter Hampel, il nucleo embrionale dei
Tangerine Dream, la Comune Amon Düül, i Guru Guru Groove, i City Preachers, i Floh de
Cologne e molti altri.
Il primo vero festival rock della Repubblica Federale di Germania si fregiò di un’incredibile
organizzazione, premiata con 40.000 presenze, 200 tra artisti e musicisti, alcuni dei quali suonarono
anche simultaneamente su palchi differenti. Si assistette a più di quaranta eventi legati al teatro, agli
spettacoli degli artisti di strada, ai gruppi di discussione politico-sociale prettamente di sinistra, ai
laboratori creativi, alle potenzialità in divenire della nuova musica, alla poesia e a tutta la sfavillante
cultura underground di quel periodo.
A completamento, tra un concerto e un dibattito, vennero proiettati numerosi cortometraggi,
mediometraggi e lungometraggi sperimentali di giovani registi tedeschi ed austriaci, come quelli di
Hellmuth Costard, Wilhelm Hein, Eckhart Schmidt, Kurt Kren, Werner Nekes, Werner Schroeter,
Wim Wenders e Adolf Winkelmann. Alcuni di questi registi divennero in seguito la pietra angolare
del Nuovo Cinema Tedesco: »Neuer Deutscher Film« o »Junger Deutscher Film«, abbreviato in
JDF.
Dopo Essen in Germania non accadde più nulla per diversi mesi, nessun festival e nessun grande
concerto. Tuttavia quelle pregne e straordinarie giornate fecero scattare una molla interiore in alcuni
musicisti che coraggiosamente andarono a formare delle altre band. Alcune di queste nuove
formazioni si esibirono nel 1969 al Festival della Canzone e del Folclore al castello di Waldeck.
Kaiser, assieme ad un nuovo gruppo di collaboratori, finì infatti per ripetere dopo l’Essener
Songtage, un evento-laboratorio che si tenne dal 10 al 14 settembre del 1969 per il »Waldeck
Festival«.
Questa volta l’elenco degli argomenti trattati e della musica presentata venne a basarsi perlopiù
sulla cultura musicale operaia contemporanea, sulla canzone apolitica, sul teatro di strada, sulle
pratiche artistiche di lotta e liberazione e sui trattati comunicativi della nuova controcultura tedesca.
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